Anche a Milano cinesi e italiani insieme
"Siamo oltre 10mila e saremo molti di più quando ci uniremo all'altra manifestazione". Questa, nelle parole della portavoce della comunità cinese, Lucia Hui King, una prima stima del numero dei partecipanti al corteo che sta sfilando nelle strade di Roma in ricordo della piccola Joy e del padre uccisi durante una rapina. Il corteo ha superato il Pigneto e tra poco, al Parco Almagià, si uniranno alla fiaccolata organizzata dal Municipio VI della Capitale che si concluderà a Tor Pignattara, a pochi passi dal luogo del delitto. Con loro anche il sottosegretario agli Esteri, Staffan de Mistura
Serrande dei negozi abbassati in segno di lutto all'Esquilino e al Pigneto al passaggiodel corteo organizzato dalla comunità cinese. "I negozi cinesi oggi pomeriggio sono chiusi per lutto - spiega la portavoce della comunità cinese Lucia Hui King - molti negozi di italiani stanno abbassando le serrande per esprimere solidarietà"
Al corteo, lungo la via Casilina, si era unita anche la madre di Vanessa Russo, la giovane uccisa nella metropolitana di Roma nel gennaiodel 2010. "Ero sul tram - ha raccontato Rita Pozzato - ho visto la manifestazione e sono scesa per partecipare anch'io. Bisogna dire basta a tutta questa violenza". Poi ha mandato un messaggio alla mamma di Joy: "Forza e coraggio perché con tanta solidarietà intorno si può andare avanti". E davanti al Bingo Palace di via Casilina, al passaggio del corteo, i lavoratori della struttura sono usciti sulla strada e hanno applaudito.
Il corteo era partito da piazza Vittorio intorno alle 15.30, imboccando via principe Eugenio. In prima fila i parenti delle vittime: il fratello e cugino della moglie Lia tengono in mano i manifest con i volti di papà Zhou e della piccola Joy. Dietro, la sorella di Lia composta cammina sorretta da un'amica e mostra la prima pagina di un giornale cinese che riporta la notiziadel duplice omicidio.
Serrande dei negozi abbassati in segno di lutto all'Esquilino e al Pigneto al passaggio
Al corteo, lungo la via Casilina, si era unita anche la madre di Vanessa Russo, la giovane uccisa nella metropolitana di Roma nel gennaio
Il corteo era partito da piazza Vittorio intorno alle 15.30, imboccando via principe Eugenio. In prima fila i parenti delle vittime: il fratello e cugino della moglie Lia tengono in mano i manifest con i volti di papà Zhou e della piccola Joy. Dietro, la sorella di Lia composta cammina sorretta da un'amica e mostra la prima pagina di un giornale cinese che riporta la notizia